Cos'è la viscosa: capire i tuoi tessuti

23-01-2022

Il tessuto è disponibile in tutte le forme, dimensioni, pesi e costruzioni. Può essere naturale, sintetico o artificiale. Alcuni tessuti hanno più di uno stigma rispetto ad altri. In questo post del blog, faremo la domanda; cos'è la viscosa? Un tessuto che potrebbe essere un po' frainteso. 


Cos'è la viscosa e da dove viene?

Forse hai sentito parlare di viscosa, o forse la conosci meglio come rayon, il termine comunemente usato per viscosa negli Stati Uniti. Ma che cos'è in realtà?

Viscose

La viscosa è un tipo di rayon. Originariamente conosciuta come seta artificiale, alla fine del 19° secolo, il termine “rayon” è entrato in vigore nel 1924. Il nome “viscosa” deriva dal modo in cui questa fibra viene lavorata; un liquido organico viscoso usato per fare sia il rayon che il cellophane. Cosa significa questo in inglese? Viscosa è il termine generico per una fibra manifatturiera rigenerata, a base di cellulosa, ottenuta dal processo di viscosa.


Essendo una fibra di cellulosa rigenerata prodotta, non è né veramente naturale (come cotone, lana o seta) né veramente sintetica (come nylon o poliestere) – si trova da qualche parte nel mezzo.


La viscosa è un tessuto a basso costo, popolare grazie alla sua miriade di qualità. Può essere trovato negli usi finali del cotone, così come in lussuosi velluti e taffetà. La viscosa si trova anche nei prodotti per l'igiene femminile e nelle corde per pneumatici.


Chimicamente, la viscosa assomiglia al cotone, ma può anche assumere molte qualità diverse a seconda di come viene prodotta.


Allora, cos'è questa fibra dalle molte facce? Per capire davvero cos'è la viscosa, dobbiamo capire come è fatta e da cosa è fatta.

Cos'è la cellulosa?

Se viene prodotta una fibra, allora è composta da cellulosa o proteine. La cellulosa è un carboidrato e il componente principale nelle pareti delle piante. C'è una differenza tra fibre sintetiche e fabbricate, che fa la differenza nella loro sostenibilità. La viscosa è composta da polpa di legno, il che la rende una fibra cellulosica, come il cotone o il lino. È spesso considerato solo parzialmente artificiale.


Le fibre manifatturiere derivano da cellulosa o proteine ​​presenti in natura, mentre le fibre sintetiche no: sono completamente artificiali. Quindi, se provengono da una fonte naturale, perché non rientrano nella categoria delle “fibre naturali”? Perché richiedono un'elaborazione approfondita per arrivare al risultato finale. Pertanto, la categoria delle fibre lavorate viene spesso definita "cellulosa rigenerata".


La viscosa è un tessuto sostenibile?

Poiché la viscosa è prodotta da piante rinnovabili, è spesso citata come ecologica e sostenibile. Ma è davvero così?


La viscosa è la fibra più antica, prodotta per la prima volta nel 1883 come alternativa economica alla seta. La produzione di viscosa inizia generalmente con la pasta di legno e ci sono diverse tecniche chimiche e di produzione per realizzarla.


È qui che entrano in gioco alcune polemiche.


Per creare la viscosa e farla resistere all'uso e al lavaggio regolari, deve essere trattata chimicamente. La polpa di legno riciclata viene trattata con sostanze chimiche come soda caustica, ammoniaca, acetone e acido solforico. Abbiamo, quindi, un tessuto, che proviene da una fonte naturale e sostenibile, ma che è realizzato con sostanze chimiche.


Poiché la viscosa è composta da cellulosa, c'è un argomento per dire che è una fibra più sostenibile rispetto ad altre fibre sintetiche, come il poliestere. La viscosa viene sempre più prodotta utilizzando il processo Lyocell. Questo utilizza N-metilmorfolina N-ossido come solvente. Questo metodo produce pochi prodotti di scarto, rendendolo molto più ecologico.


Quali sono alcune caratteristiche della viscosa?

La viscosa ha una miriade di qualità brillanti, che la rendono una fibra popolare con cui lavorare. Grazie alle sue caratteristiche, diverse industrie lo utilizzano, per creare una vasta gamma di prodotti. Alcune delle caratteristiche più vantaggiose della viscosa includono:


Versatile: si fonde molto bene con altre fibre

Traspirante

Tende bene

Eccellente ritenzione del colore

Altamente assorbente

Molto liscio

Non intrappola il calore corporeo

Relativamente leggero

Forte e robusto

Morbido e confortevole

Economico

Nessun accumulo statico

Suonano tutti alla grande, ma ci sono alcuni tratti leggermente meno positivi della viscosa. Tuttavia, nessuno di questi è particolarmente negativo. Un po' di attenzione durante l'indossamento e il lavaggio renderanno queste caratteristiche obsolete. 


Può restringersi una volta lavato

Può raggrinzirsi facilmente

Si deteriora con l'esposizione alla luce

Sensibile alla muffa

Le fibre possono indebolirsi quando sono bagnate

Viscosa: un tessuto incompreso?

Quando un tessuto non è etichettato come "naturale", i consumatori possono giudicarlo duramente, senza una vera comprensione del tessuto. La viscosa è probabilmente la più fraintesa di tutte le fibre, artificiali o naturali. Non è una fibra naturale, ma nemmeno sintetica.


Per quanto riguarda l'uso di sostanze chimiche nella produzione di viscosa, con l'avanzare della tecnologia dei tessuti, molti produttori stanno compiendo sforzi considerevoli e positivi per garantire una produzione pulita. Mentre continuiamo a lottare per un mondo rispettoso dell'ambiente, viene dedicato un lavoro crescente alla sostenibilità di fibre come la viscosa.


La viscosa ha molte qualità desiderabili, il che la rende una fibra meravigliosa con cui lavorare in molti modi. Grazie alla sua versatilità unica, molte industrie utilizzano la viscosa, dalla moda alla professione medica, agli oggetti di uso quotidiano in casa.


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